Prestiti tra privati urgenti
Volete chiedere un prestito elevato a un privato? Se è così, siete nel posto giusto, perché posso offrirvi prestiti fino
Hai bisogno di prestiti tra privati urgenti? Non sai ancora come funzionano i prestiti tra privati e vorresti qualche informazione in più?
Non ti preoccupare, sei nel posto giusto. Ti spiegherò che cos’è un prestito tra privati, come funziona, perché viene richiesto il crif e quali sono le alternative ai prestiti tradizionali.
Il prestito è uno strumento utile per acquistare qualcosa che altrimenti non potresti ottenere. Ci sono moltissime ragioni per cui potresti avere bisogno di un prestito, ma non sempre è facile ottenerlo.
Di solito, la maggior parte dei prestiti urgenti riguardano eventi importanti a cui si deve fare fronte nel più breve tempo possibile, come:
Ci sono davvero molte situazioni in cui è necessario richiedere un prestito. Nel caso, però, che tu non abbia un lavoro stabile, un part-time o fossi disoccupato, la situazione diventa molto più complessa.
Per questo motivo diventa difficile richiedere un prestito nel modo più tradizionale, ovvero tramite una banca o un istituto bancario.
Ci sono delle alternative al prestito tradizionale: stiamo parlando del prestito tra privati senza busta paga e senza richiesta del Crif.
I prestiti tra privati sono prestiti che avvengono tra due persone, senza l’utilizzo di intermediari bancari o assicurativi. Vengono anche chiamati “social lending”, e di solito sono effettuabili sia di persona (tramite conoscenti o familiari) o anche online.
Nel caso non si conoscano familiari o amici disposti a prestare denaro (soprattutto nel caso di somme considerevoli), è buona prassi rivolgersi ad una piattaforma o un sito che faciliti il prestito tra privati.
Essendo un tipo di prestito privo di intermediazioni di alcun tipo (eccetto che per la piattaforma, che facilita gli scambi), è un prestito a cui è molto più facile accedere, e che richiede meno documentazione e burocrazia.
Solitamente, le piattaforme online differenziano i prestiti tra privati in due tipologie: il prestito fruttifero e il prestito infruttifero. Il primo prevede il pagamento di interessi sulla somma prestata, mentre il secondo non li prevede (è, cioè, un prestito a “titolo gratuito”). Quando si tratta di grandi somme solitamente è più comune ottenere un prestito fruttifero, considerato l’impegno che comporta il prestito stesso.
Se hai già familiarità con il processo di richieste di prestiti, sai già che i principali interlocutori sono le banche o gli istituti finanziari. Di solito, infatti, chi ha bisogno di un prestito si rivolge ad uno di questi intermediari.
Quando si chiede un prestito ad una banca vengono di norma richiesti dei documenti che documentano l’affidabilità creditizia di chi fa la richiesta.
Uno di questi documenti è il Crif, chiesto spesso assieme alla busta paga. Il motivo per cui la banca chiede questi documenti è per assicurarsi che il suo investimento nei tuoi confronti (cioè il prestito) verrà restituito con tutti gli interessi.
Questo può essere uno strumento favorevole per chi richiede il prestito, soprattutto nel caso abbia già una buona storia creditizia, ma non è così per tutti.
Molte persone possono trovarsi in difficoltà economica, affrontare un periodo di crisi, oppure non avere tutti i requisiti stringenti che richiede una banca.
In quest’ultimo caso, la banca raramente vorrà concedere il prestito. Chi è disoccupato o è già stato segnalato, dunque, si ritroverà a essere rifiutato dalla maggior parte degli istituti creditizi e finanziari.
A questo punto ti starai chiedendo se sia possibile richiedere prestiti senza Crif. In realtà, esistono diversi metodi per richiedere un prestito senza Crif, e sono tutti facilmente accessibili.
Quelli più conosciuti sono il prestito d’onore, il prestito cambializzato, i prestiti con pegno, la cessione del quinto e il prestito tra privati.
Il prestito d’onore è una tipologia di prestito molto comune tra gli studenti di scuole private o dell’università. Questo tipo di prestito prevede che un soggetto istituzionale funga da garante per la banca, cioè garantisca che il prestito verrà ripagato. Per questo motivo, rappresenta un’alternativa al Crif.
Ci sono però situazioni molto circoscritte in cui è possibile ottenere un prestito d’onore.
Il prestito cambializzato, come suggerisce il nome, è un metodo in cui si utilizzano le cambiali. Invece che richiedere il Crif, la banca offre un prestito assieme a delle cambiali, che il debitore deve essere capace di pagare. In parole semplici, le cambiali rappresentano la garanzia che il debito verrà ripagato.
Il prestito con pegno prevede l’utilizzo di un pegno, o di un bene di valore, che giustifichi il prestito. Questo bene sostituisce la garanzia del Crif e della busta paga. D’altra parte, è necessario fornire un bene che abbia un valore molto alto per giustificare il prestito, come per esempio un automobile, gioielli, o altri beni preziosi. Tale bene, inoltre, deve avere valore molto superiore a quello del prestito, e può essere chiesto come compensazione da parte dell’istituto bancario nel caso il debitore non riesca a ripagare il prestito.
La cessione del quinto è un’altra alternativa al prestito senza Crif, ma è circoscritta solo ad alcune categorie ben definite di persone. Queste categorie sono i dipendenti del settore privato, del settore pubblico e i pensionati.
Non tutte le banche accettano tutti i tipi di categorie: alcune, per esempio, privilegiano solo i pensionati, altri i dipendenti pubblici, e così via.
Oltre ad essere circoscritti ad alcune categorie, i prestiti con cessione del quinto hanno altri requisiti, come una certa durata del contratto di lavoro, oppure un’età massima. Per esempio, alcune banche richiedono solo contratti a tempo indeterminato, oppure una persona più giovane di 65 anni.
Essendo un prestito strettamente legato al lavoro di chi lo richiede (ad esclusione dei pensionati), la banca spesso richiede anche che sia dimostrata la stabilità finanziaria dell’azienda per cui si lavora.
Ciò penalizza chi ha un lavoro non stabile (come i part-time o i contratti a tempo determinato) o chi non lavora.
Il prestito tra privati è un prestito che avviene tra due persone fisiche non facenti parte di alcun istituto bancario o finanziario. Può essere semplice come una stretta di mano e un accordo a voce, oppure può prevedere un accordo scritto.
Non prevede intermediari e non richiede alcun tipo di garanzia, ed è perciò accessibile anche a chi non ha i requisiti richiesti di solito dalle banche.
Anche in questo caso, non viene richiesto il Crif, la busta paga, i documenti del datore di lavoro né altro tipo di garanzia.
Chiedere un prestito tra privati è molto semplice. Il prestito tra privati è per tutti, anche per cattivi pagatori, e non prevede anticipi o garanzie di alcun tipo.
E’ sicuramente un’interessante possibilità per chi è stato segnalato, ma anche per chi non ha particolari garanzie finanziarie in questo momento.
Se hai bisogno di un prestito per fare fronte ad una spesa imprevista, per aiutare un familiare, per aprire un’attività o anche solo per concederti un regalo o una vacanza, puoi richiederlo facilmente e in brevi tempi.
Richiedendo il prestito tra privati, non dovrai offrire le numerose garanzie che richiede una banca, come il Crif, la busta paga, o qualsiasi altro tipo di garanzia.
Hai anche la possibilità di restituire il prestito con cambiali a scadenza mensile, non importa se sei stato un cattivo pagatore in passato.
Il prestito tra privati avviene in un rapporto di fiducia tra creditore e debitore. Questa è la base del rapporto di prestito, ed è il motivo per cui non vengono richieste garanzie finanziarie e ti viene data la possibilità di restituire la somma di denaro con cambiali. Si tratta di un prestito molto flessibile, in cui non viene richiesta nessuna garanzia, e non ci sono somme di denaro limite.
Puoi chiedere il prestito in qualsiasi momento, perché ti verrà consegnato solo a qualche giorno dalla tua richiesta.
E’ un prestito che puoi ricevere anche a domicilio, in tuta Italia. Ti basterà stipulare un accordo scritto, inserendo i dati delle due parti (creditore e debitore) e definire le modalità e i tempi del rimborso. Ci possiamo accordare in modo semplice e immediato sui tempi di restituzione, a seconda delle tue esigenze, e non ti verrà richiesta busta paga o Crif.
Non devi neanche preoccuparti dell’anticipo. Nei prestiti tra privati spesso non è necessario alcun tipo di anticipo, né documentazione. Basta l’accordo tra le due parti e la modalità di restituzione (che può essere anche tramite cambiali).
I prestiti tra privati senza garanzie possono sembrare un’alternativa inusuale, ma ci sono diversi vantaggi rispetto ad un prestito tradizionale effettuato presso una banca o un istituto finanziario.
Ecco quali sono i principali vantaggi nel richiedere un prestito tra privati:
Ci sono svantaggi nel richiedere un prestito tra privati?
La cosa più importante da tenere a mente è l’affidabilità del privato a cui ti rivolgi. È importante avere un rapporto trasparente, accordarsi sulla quantità, i tempi e la modalità di restituzione, in modo da fornire una tutela sia da parte del creditore che del debitore.
Questi elementi sono fondamentali per verificare la solidità di chi ti offre il prestito, e d’altro canto rappresentano anche una sicurezza per il creditore, cioè colui che ti presterà la somma di denaro.
Se questi requisiti fossero già presenti, l’offerta di prestito tra privati dovrebbe rappresentare un’occasione per riuscire a risolvere un imprevisto o toglierti uno sfizio che desideravi da tempo.